IL MISTERO DELL’AUTORE
di DANILO CARUSO
Un dipinto simile a quello della Pentecoste che si trova nel Duomo di Lercara Friddi è stato da me visto a Sutera nella chiesa di sant’Agata durante la primavera del 2008.
Purtroppo non si sapeva chi fosse l’artefice di quello lercarese, che date le straordinarie somiglianze figurative ho reputato lo stesso di quello di Sutera.
Ho perciò provato a scoprire qualcosa di nuovo in questo paese, ma anche là niente. Questo pittore sembrava restare avvolto nell’ombra. Anni or sono avevo datato l’opera a Lercara sulla base dello stato di conservazione alla prima metà dell’Ottocento: potrebbe essere un acquisto sotto l’arciprete Giglio.
Chi ha voluto tale dipinto alla Matrice lercarese?
Ciò non si può dire con precisione.
Questo quadro, confrontato con quello di Sutera, pare verosimilmente essere stato ritagliato almeno da ambo i fianchi.
È evidente che le sue misure erano superiori rispetto allo spazio che offriva l’altare in cui si trova tuttora: ciò potrebbe dire di una sua originaria provenienza come collocazione che disconosco.
L’identità del plausibile autore cui attribuisco le due pitture di mano anonima è venuta fuori da una mia analisi seguente: Giuseppe Carta. Costui, Palermitano (1809-1889), realizzò diversi dipinti nella Sicilia centrale; stette anche all’estero, e a Istanbul, per la cattedrale di rito latino, dipinse un indicativo quadro rappresentante LA DISCESA DELLO SPIRITO SANTO SULLA MADONNA E GLI APOSTOLI.
Vi è in generale compatibilità cronologica e territoriale del campo di attività, e dei tratti stilistici.
LA DISCESA DELLO SPIRITO SANTO SULLA MADONNA E GLI APOSTOLI
a Lercara Friddi (Duomo) e a Sutera (chiesa di sant’Agata)
